Procedura A-CDM

L'Airport Collaborative Decision Making (A-CDM) è una procedura operativa volta a migliorare la gestione del traffico aereo attraverso un maggiore scambio di informazioni tra tutti gli stakeholders (operatori aeroportuali, handler, compagnie aeree, controllori del traffico aereo, CFMU- Central Flow Management Unit).
Questa nuova procedura consente di ottimizzare l'efficienza e la puntualità attraverso l'efficientamento del flusso di traffico e della gestione della capacità aeroportuale, riducendo i ritardi, migliorando la prevedibilità degli eventi e ottimizzando l'utilizzo delle risorse.

Attraverso la collaborazione tra gli stakeholders la procedura A-CDM, che utilizza dati sempre aggiornati, di migliore qualità e con significato dall'univoca interpretazione; farà in modo che tutte le procedure e le politiche di comunicazione saranno standardizzate al fine di ridurre ogni possibile fonte di errore.

La procedura A-CDM inizia con la trasmissione del piano di volo ATC già 3 ore prima dell'EOBT (Estimated Off Block Time) e prosegue attraverso 16 milestones che descrivono lo stato del volo in tutte le sue fasi fino al decollo dell'aeromobile (ATOT - Actual Take Off Time).

Benefici attesi dall'A-CDM

Tutti i partner dell'A-CDM otterranno benefici da questo progetto:

Compagnie Aeree: migliore aderenza agli slot; riduzione dei taxi time (riduzione consumi)
Ground Handlers: migliore pianificazione e utilizzo delle risorse
Operatori aeroportuali: riduzione impatto ambientale; miglioramento della puntualità miglior pianificazione e gestione di gate e stand; massimo utilizzo della capacità
ATC: migliore sequenza di pre-partenza; miglioramento puntualità e massimo utilizzo della capacità; aumento della prevedibilità del traffico
CFMU: ottimizzazione nell'utilizzo della capacità dello spazio aereo legata al miglioramento del flusso di traffico; migliore aderenza agli slot

Partecipano al progetto